Attilio Zanchi Quartet
Ravel's Waltz

Degustazione buffet

Degustazione buffet

Attilio Zanchi Quartet: Ravel's Waltz

Ravel's Waltz (Abeat Records) è il nuovo disco di Attilio Zanchi, uno dei più importanti contrabbassisti jazz italiani che ritorna con un disco a suo nome dopo quasi vent'anni con la straordinaria partecipazione di tutti i musicisti con cui ha suonato durante tutti questi anni come Paolo Fresu, Tino Tracanna, Ettore Fioravanti, Roberto Cipelli, Tommaso Starace, Max De Aloe, Mauro Grossi, Tommaso Bradascio, Massimo Colombo, Michele Di Toro, Maria Patti, Barbara Balzan, Carlo Guaitoli, Giuseppe Emmanuele e Marco Castiglioni.
«Leggendo i titoli che ho assegnato a queste mie composizioni mi sono reso conto che in maggioranza erano dedicate o ispirate ad alcuni compositori che io prediligo.» - commenta Attilio Zanchi - «Ogni musicista all'inizio del suo lungo percorso d'apprendimento è stimolato o può avere come modello un musicista che ammira. In seguito è auspicabile che sviluppi un proprio stile, anche se alcune influenze possono restare presenti nel modo di suonare o di comporre. Nel mio caso ho iniziato a scrivere alcune di queste composizioni partendo da qualche suggestione riferita ad un autore ma poi lo sviluppo musicale ha seguito una propria via.»
Le dodici tracce di Ravel's Waltz sono un lungo viaggio sulle basse frequenze pizzicate dalla mano sapiente di Attilio Zanchi e i contorni melodici disegnati dalle formazioni che lo hanno accompagnato per anni e che qui lo seguono per ogni pezzo: Ravel's Waltz - Paolo Fresu Quintet; Chorinando - Ars3; Neruda - Inside Jazz Quartet ft. Max De Aloe; Ave Maria - Tommaso Starace & Michele Di Toro; L'Enigma di Verdi - Tommaso Starace Quartet; Por Astor - Paolo Fresu Quintet; Secret Whisper - Barbara Balzan Quartet; Hermeto - Inside Jazz Quartet ft. Max De Aloe; Instinctively - Barbara Balzan Quartet; Romanza - Carlo Guaitoli & Tino Tracanna; Labios de Flores - Ars3; Sound Love - ensemble composta da Maria Patti, Giuseppe Emanuele, Marco Castiglioni, Felice Reggio, Simone Ronzoni, Beppe Caruso, Giuseppe Cattano, Corrado Sambito e Gilberto Tarocco.

Attilio Zanchi
Nato a Milano. Inizia lo studio del contrabbasso nel 1978 dopo diverse esperienze effettuate nei più diversi generi musicali.
Frequenta per due anni i corsi di Jazz del Conservatorio di Milano sotto la guida di Giorgio Gaslini e per tre la scuola Civica. Nel 1979 entra a far parte dell'"Open Form Trio" con P. Bassini e G. Prina con i quali collabora per diversi anni. Nel 1980 ottiene una borsa di studio presso la "University of Fine Arts" di Banff (Canada) e presso il "Creative Music Studio" di Woodstock (USA) dove perfeziona lo studio del contrabbasso con Dave Holland ed improvvisazione con Karl Berger, George Lewis, Sam Rivers, Jimmy Giuffré, Ed Blackwell, Lee Konitz, Kenny Wheeler, Jack de Johnette e John Abercrombie con i quali suona anche in vari concerti.
Nel 1981 suona al Woodstock Jazz Festival con Baikida Carrol, Julius Hemphill, Ed Blackwell, NanaVasconcellos, Collin Wallcot, Dewey Redman e Howard Johnson e con la "Woodstock Workshop Orchestra". Al suo ritorno in Italia entra a far parte del "Milan Jazz Quartet" ed inizia la collaborazione con il gruppo di Franco D'Andrea e Paolo Fresu, con il quale suona tuttora. Con questi artisti incide diversi dischi, alcuni dei quali premiati dalla critica come "migliori dischi dell'anno" e svolge numerose tourneé in tutto il mondo suonando nei Festival Jazz più importanti in USA, Canada, Australia, Africa, Russia e in tutta Europa.
Contemporaneamente suona con moltissimi celebri jazzisti americani ed europei in tour, registrazioni, concerti e session tra i quali Lee Konitz, Tony Scott, Sam Rivers, Joe Farrel, Slide Hampton, Harry Sweet Edison, Mal Waldron, Bobby Watson, Dave Liebman, Al Cohn, Gerry Mulligan, Sal Nistico, Lew Tabackin, Jimmy Knepper, Bob Berg, Louis Hayes, Don Cherry, Roy Hargrove, Chick Corea, Peter Erskine, John Surman, Eddie Lockjaw Davis, Pierre Favre, Phil Woods, John Stowell, Steve Lacy, Gary Burton, Milt Jackson, Sheila Jordan, Mark Murphy, Trilok Gurtu, Nancy King, David Linx, Tom Harrell, Garrison Fewell, George Cables, Toninho Horta, Jay Clayton, Billy Drummond, Don Friedman, Tom Harrell e nel frattempo suona con i più importanti musicisti italiani. Nel corso della sua carriera ha registrato oltre 100 dischi di cui 7 con progetti a suo nome e a svolto più di mille concerti. Nel 2006 inizia un nuovo progetto con il trio Ars3 insieme a Mauro Grossi e Marco Castiglioni con i quali incide il Cd “Distanze” e “Promemoria”. Nel 2007 fonda il quintetto “Portrait of Mingus” dedicato alle musiche di Charlie Mingus.
Svolge un'intensa attività didattica in tutta Italia e all'estero; dal 97 è docente al Conservatorio (Napoli, Potenza, Trieste, Brescia, Vicenza, Piacenza, Milano) nei corsi di specializzazione Jazz. Ha pubblicato il metodo "Enciclopedia Comparata degli Accordi e delle Scale" in collaborazione con Franco D'Andrea, il "Corso di Educazione all'Orecchio Musicale" con R. Cipelli, il "Metodo pratico per l'Improvvisazione" con M. Colombo," Walkin' bass" , “Suonare il basso elettrico” e "Metodo di Teoria ed Armonia moderna".
Nel 2001 ha scritto e coordinato la sezione “Teoria e Armonia” di un corso multimediale edito dalla collana CPM
E' stato eletto "miglior contrabbassista italiano" nel referendum indetto dalla rivista "Guitar Club" nel 1992

Tino Tracanna
Tino Tracanna sassofonista e compositore è docente e coordinatore dei Corsi Jazz di Milano.
Si laurea a Bologna in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo.
Dal 1981 ai primissimi anni 90' è membro del gruppo di Franco D'Andrea, col quale partecipa a svariati festival jazz nazionali ed internazionali.
Tra gli album incisi durante questa collaborazione spiccano "Live" e "No Idea of Time", premiati dalla rivista Musica Jazz come miglior disco degli anni 1984 e 1986. Nello stesso anno il quartetto vince il referendum come migliore gruppo dell'anno.
Nel 1983 inizia a fare parte del quintetto di Paolo Fresu col quale sono numerosi I tour in Italia e all'estero così come le incisioni ottimamente accolte da pubblico e critica.
Tra queste spicca "Live in Montpellier" vincitrice del referendum di Musica Jazz nel 1990, mentre nel 1990 e nel 1991 il quintetto vince il referendum come migliore gruppo italiano.
Con lo stesso gruppo sono da ricordare anche "Night of The City" e "Melos" entrambi vincitori del prestigioso premio francese "Django" come migliore realizzazione discografica europea negli anni 1995 e 2001.
Dal 1985 Tino Tracanna realizza numerosi progetti discografici in quartetto tra I quali ricordiamo “292”, “La Forma delle Cose” e “Live 2005”.
Tra le varie produzioni a proprio nome sono da ricordare anche “Gesualdo” (rielaborazione dei madrigali di Gesualdo da Venosa) e “Affinità Elettive” (concerto per piccola orchestra e quartetto jazz) in collaborazione con Corrado Guarino.
Tra le pubblicazioni più recenti segnaliamo invece “Stylus Q.” con Giovanni Falzone, Paolino Dalla Porta e Vittorio Marinoni, progetto che ha ottenuto ottime recensioni della critica e “Un’Ora” col suo storico quartetto formato da Massimo Colombo, Francesco Petreni, Marco Micheli e l’ultimo uscito: “Acrobats” con Mauro Ottolini, Roberto Cecchetto, Paolino Dalla Porta e Antonio Fusco.
Numerosissime sono le collaborazioni di Tino Tracanna con importanti musicisti italiani e non. Il sassofonista ha infatti al suo attivo più di un centinaio di incisioni realizzate come solista.
Dal 1995, insegna Jazz in diversi conservatori e dal 2001 è docente di ruolo e coordinatore dei corsi jazz presso il Conservatorio di Milano. Tino Tracanna è inoltre docente dei seminari jazz di Nuoro e di Cles.

Massimo Colombo
Compositore, arrangiatore, pianista nato a Milano.
Ha collaborato discograficamente con jazzisti italiani tra i quali Paolo Fresu, Attilio Zanchi, Tino Tracanna, Enrico Rava, Claudio Fasoli, Gianluigi Trovesi, Tiziana Ghiglioni, Franco D'Andrea e internazionali come Billy Cobham, Jeff Berlin, Tony Scott, Tommy Campbell, Pierre Favre, Michael Rosen, Jim Rotondi, Greg Hutchinson, Peter Erskine, Darek Olesczkiewicz.
Con Stefano Cerri e Walter Calloni ha fondato il trio Linea C, gruppo di spicco negli anni ‘90 nel panorama italiano del genere fusion e world music.
Ha collaborato con la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti per la registrazione di un cd dedicato alle musiche di Nino Rota.
Ha composto la musica per il video “11.45.03 il cabaret della perfezione” dei registi Masbedo, testo di Aldo Nove e con protagonista l’attore Ernesto Mahieux, le musiche per due video dell’artista Robert Gligorov e per cortometraggi animati di Massimo Ottoni.
Del 2009 è il suo “Concerto per trio jazz ed orchestra d’archi” op. 621 presentato in prima assoluta al Festival jazz di Padova. Ha realizzato 21 cd come autore con differenti formazioni e partecipato ai più importanti Festival nazionali.
E’ stato ospite di trasmissioni radiofoniche e televisive dei canali RAI (Invenzioni a due voci, Jazz Club, Stanza della Musica, Piazza Verdi a Radio3) e della Radio Svizzera Italiana.
Autore di numerose raccolte di composizioni per pianoforte e musica da camera pubblicate da Carisch, coordinatore didattico dell’enciclopedia multimediale di tastiere e pianoforte (opera in 12 cd), scrive su riviste specializzate (Strumenti Musicali).
Insegna pianoforte jazz al Conservatorio "Luisa D'Annunzio" di Pescara ed è responsabile della sezione pianoforte e teoria-armonia del CPM Music Institute di Milano.

Tommaso Bradascio
Tommaso Bradascio, batterista e percussionista, si è diplomato al conservatorio “G.Verdi” di Milano in Strumenti a percussione nel 1995 e in Musica Jazz nel 2004. Svolge l’attività concertistica quasi interamente come batterista, toccando varie formazioni stilistiche quali la musica pop, jazz, classica e contemporanea. Nel campo della musica classica è da citare la collaborazione con l’Orchestra “G.Verdi” del Conservatorio di Milano, lavorando con varie società concertistiche. Ha fatto parte del gruppo di percussioni “Naqquara” diretto dal Maestro Maurizio Ben Omar, con il quale si è esibito in vari festival di tutto il mondo, come il prestigioso “International Festival di Houston”. Ha collaborato in qualità di batterista-percussionista con la ballerina Carolin Carlson nello stage di danza contemporanea da lei tenuto al “Piccolo Teatro” di Milano.
Tutt’ora lavora con musicisti di fama internazionale quali: Don Friedman, Jim Rotondi, Garrison Fewell, Jeff Fuller, Dave Liebman, Tino Tracanna, Franco Cerri, Bruno Lauzi, Sante Palumbo, Mario Rusca, Renato Sellani, Guido Manusardi, Dado Moroni, Bruno De Filippi, Raimondo Campisi, Emilio Soana, Paolo Tomelleri, Laura Fedele, Gunter “baby” Sommer e altri. Ha partecipato a vari tour europei col gruppo ” Percussion staff” condotto dal percussionista Gunter “baby” Sommer.
Da citare : il “Festival Jazz di Hamburgo”, l'”Europa Jazz Festival du Mans”, il “Moulouse Jazz Festival”, il “Festival Jazz di Clusone” e il “Festival Jazz di Grosseto” ed altri…
Nel luglio del 1999 e 2000 partecipa al “Festival Jazz di Cagliari” esibendosi nel quartetto dell’armonicista Bruno De Filippi e dei due artisti americani di fama mondiale, il pianista Don Friedman e il contrabbassista Jeff Fuller.
L’incontro e la collaborazione con Don Friedman e Jeff Fuller ha prodotto la relizzazione di un CD live in trio, prodotto dalla casa discografica SOUL NOTE nel 2003. Inoltre, nel 2003, ha realizzato con il saxofonista Felice Clemente Quintet il CD “Way Out Sud”, prodotto dall’etichetta SPLASCH RECORDS con musicisti di rilievo quali il pianista Massimo Colombo e il trombettista Giovanni Falzone.
Nel ottobre 2004 incide un CD per il cantante Bruno Lauzi ed il pianista Sante Palumbo, “Attenti A Quei Due” prodotto dalla casa discografica MAP Records, con musicisti di rilevo quali, Sante Palumbo al pianoforte e Marco Ricci al contrabbasso.
Nel 2005 inizia un’assidua collaborazione con il quartetto del chitarrista Franco Cerri e con il cantante Bruno Lauzi, collaborazioni tuttora in atto con numerose partecipazioni a rassegne e festival jazz in italia e all’estero. Nel luglio 2005 partecipa al tour della saxofonista americana, Carol Sudalther, suonando in vari festival in Italia.
Nel 2007 incide Per l’armonicista e chitarrista Bruno De Filippi un progetto dedicato a Domenico Modugno nel 50° anniversario di “Nel Blu Dipinto di Blu” tributo dal titolo “Bruno De Filippi & Mario Rusca Quartet Plays Modugno“, in cui vengono rivisitati in chiave jazzistica i celebri Tu Si Na Cosa Grande, Notte di Luna Calante, Piove (Ciao Ciao Bambina), Io Mammeta e Tu, Musetto, Resta Cu ‘mme e, ovviamente, Nel Blu Dipinto di Blu.
Nel 2008 Forma con Michele Di Toro al Pianoforte e Attilio Zanchi Al contrabbasso il “JUSTRIO” trio fantastico che ha innumerevoli concerti a suo attivo.
Dal 2009 fa parte stabilmente del Tommaso Starace quartet con due CD in attivo,”Don’t Forget” e “Celebrating the music of Petrucciani” e numerose tourne in tutta europa. I musicisti che ne fanno parte sono: Tommaso Starace ai saxofoni, Michele Di Toro al pianoforte e Attilio Zanchi al contrabbasso.
Dal 2012 forma con i musicisti che ne fanno parte l’INSIDE JAZZ QUARTET, un quartetto nuovo e di altissimo livello con musicisti di fama internazionale quali: Tino Tracanna ai saxofoni, Massimo Colombo al pianoforte e Attilio Zanchi contrabbasso. v Tutt’ora Tommaso Bradascio lavora con musicisti di fama internazionale quali: Don Friedman, Jeff Fuller, Dave Liebman, Paolo Fresu, Jim Rotondi, Garrison Fewell, Key Foster Jackson, Ronny Jones, Yala Ballin, Carol sudalther, Tommaso Starace, Attilio Zanchi, Jonathan Gee, Tino Tracanna, Franco Cerri, Sante Palumbo, Mario Rusca, Marco Detto, Renato Sellani, Guido Manusardi, Dado Moroni, Raimondo Campisi, Giovanni Falzone, Massimo Colombo, Emilio Soana, Paolo Tomelleri, Laura Fedele, Attilio Zanchi, Michele Di Toro, ed altri…

19.30: degustazione di grissini stirati a mano di Pistrinum Turris abbinati a toma Palzola; buffet salato misto di Biscottificio Rossi.
21.00: Concerto

Biglietto singolo: 12.00 €
Abbonamento 8 concerti: 80.00 € con possibilità di riservare il posto per tutta la stagione.

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  • Data

    18 marzo 2016
  • Progetto

    Attilio Zanchi Quartet: Ravel's Waltz
  • Chi

    Tino Tracanna - sax
    Massimo Colombo - pianoforte
    Attilio Zanchi - contrabbasso
    Tommaso Bradascio - batteria



  • Food

    Pistrinum Turris - Borgomanero
    Grissini stirati a mano abbinati a toma Palzola
  • Biscottificio Rossi - Ghemme
    Buffet salato misto

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